eccola qua la prima giornata di quelle tanto temute 'eh lì d'inverno fa freddo, non c'è niente, è triste, vedrai quando cambia l'ora...'.
Oggi dopo pranzo sono uscita per fare una passeggiata con arianna - per farla dormire - e faceva freddo, c'era anche quella nebbiolina che non permetteva di vedere nitidamente neanche il campanile dei Bergera; lo sguardo però ha potuto soffermarsi sui bei colori autunnali delle viti e le orecchie trovare il riposo nell'incanto del silenzio. Dove sta la tristezza in tutto questo? oppure: dove la gioia di passeggiare evitando cacche di cani e facendo lo slalom tra macchine parcheggiate sulle strisce pedonali? non metto in dubbio sia diverso vivere qui rispetto alla città, sicuramente a volte più difficile ma - per il momento - non vedo ragioni per pentirmi di questa scelta (a parte essere un po' troppo lontana da promod:-)) ).