Cannock Chase, Manchester, UK - 10 Febbraio 2011

La cronaca del Viaggio (con osservazioni trasportistiche, ahimè)

Oggi sono partito da Torino. Ero in Via Mantova per il corso di Formazione sul Web 2.0 agli insegnanti del Laboratorio per l'Immagine. Non c'è stato modo di arrivare alla stazione dora con i mezzi pubblici. Ho preso un taxi.

La stazione Dora è incredibile, non riesco a capacitarmi del fatto che abbiano buttato via quel tratto di ferrovia che la collegava con i treni "normali", con portatusa, con portanuova. Non riesco a capacitarmi che siano stati spesi tutti quei soldi per interrare la linea, neanche vent'anni fa, e che ora tutto sia sprecato.

Una volta giunti alla stazione Dora, il viaggio è perfetto. Il treno comodo, la stazione di Caselle furba. L'accesso dalla stazione all'aeroporto buono.

Il volo per Parigi è partito in ritardo da Torino. Parigi è un'aeroporto enorme, scomodo. Ho camminato mezz'ora (di corsa) per arrivare al terminal dove c'era il volo per Manchester. Per fortuna anche questo aveva un bel ritardo, così non ho rischiato di perderlo.

L'arrivo a Manchester è stato deludente... io che speravo di vedere la verde campagna inglese, sono atterrato alle 8. Buio pesto, temperatura piacevole.

Ho cercato un treno per arrivare a stafford. Dal teminal alla stazione c'è un lunghissimo percorso da fare. Ma ben segnalato, illuminato, rassicurante.

La cosa che mi ha colpito di più alla stazione è la gentilezza degli sportellisti. Mi hanno spiegato dove cambiare a che binario prendere il treno (proprio come quello dello sportello di Alba, che se gli chiedi, ti dà apposta l'informazione sbagliata, perchè il suo lavoro è fare i biglietti, non dare informazioni)...

Treno per Manchester OK, non molto diverso da un treno italiano. A manchester una attesa lunga (45 minuti) per un treno verso Stafford (che ha 20 minuti di ritardo). Però la cosa carina è che il capotreno ha spiegato per bene la ragione del ritardo (hanno dovuto trascinare una carrozza vuota e il gancio ha avuto dei problemi e ci hanno messo di più e si è scusato).

Alle 1030 sono arrivato a Stafford. Città carina, parrebbe. L'hotel è vicino, ma per non sbagliare ho preso un taxi (3£ !).

Ma che delusione il Vine Inn (Stafford)

Prima delusione: ero convinto di arrivare al Wine Inn (e invece era Vine!), quindi niente posto alla moda con offerta di vini internazionali.

Seconda delusione: dal sito sembra il migliore hotel del mondo, cosy, accogliente, con un atmosfera retrò ed un po' bohemien (http://www.vinehotelpub.co.uk/)... in realtà è un hotel mediocre, costruito sopra un pub un po' sdrucito. Le camere sono minuscole, prefabbricate, super-cheap. La cosa peggiore è l'odore di deodorante spray da supermercato, ovunque. Insomma non terribile, ma non vale assolutamente i 60£. Anche la colazione, appena accettabile.

Terza delusione: i pub chiudono alle 11, la cucina alle 8. Quindi ho giusto il tempo di posare la valigia, mangiare un pacchetto di crisps e una half-pint of a local beer..

Quarta delusione: tutto è pensato per gente alta al massimo 1.80m. Rischio capocciate ovunque. Letto corto, specchio ombellicale.

Cosa positiva: wifi gratuito ovunque.

UK, da quanto tempo...

Sono diversi anni che non vengo in UK, è una sensazione strana. Da un lato il piacere di capire cosa dicono, non aver perso la lingua. Dall'altro un sacco di cose che si attivano nel cervello come un "ma dai..è vero, c'era anche quello"... Tantissime persone sovrappeso, tante obese forti. A occhio un po' meno che negli stati uniti, un bel po' di più che da noi.